Quattro anni di scuola, un Nobel. Come Grazia Deledda ha riscritto le regole del possibile
Nuoro, 1884. Una ragazzina di tredici anni scrive di nascosto, nella biblioteca paterna, mentre la famiglia dorme. Se la scoprono, sono guai. Ha frequentato solo quattro anni di scuola elementare, in una terra dove le donne non leggono romanzi — figurarsi scriverli. Quarant’anni dopo, quella ragazzina sarà a Stoccolma a ritirare il Premio Nobel per […]
