
Cos’era il delitto d’onore
Il delitto d’onore era una legge italiana che fino al 1981 permetteva di uccidere una donna della propria famiglia (moglie, figlia o sorella) se la si scopriva in una relazione considerata disonorevole, ricevendo una pena ridotta di pochi anni invece dell’ergastolo.
Questa legge era nell’articolo 587 del Codice Penale dal 1930. L’idea era che l’onore della famiglia fosse più importante della vita di una persona, specialmente se quella persona era una donna.
Perché esisteva questa legge
La società di allora pensava che:
- gli uomini dovessero controllare le donne della famiglia
- la sessualità femminile appartenesse alla famiglia
- l’onore fosse un valore da difendere con la violenza
- una donna che trasgrediva le regole meritasse la morte
Come funzionava nei tribunali
I giudici applicavano questa legge in modo molto ampio. Bastava che l’uomo dicesse di essere stato:
- travolto dalla rabbia nel momento della scoperta
- offeso nel suo onore di marito, padre o fratello
- provocato dal comportamento della donna
- costretto a difendere la reputazione familiare
- incapace di controllare le proprie azioni

La lotta per abolire questa legge
Negli anni sesanta le donne italiane iniarono a protestare per eliminare questa legge ingiusta. Le femministe organizzarono manifestazioni e raccolsero firme.
Alcuni casi divennero famosi e fecero indignare l’opinione pubblica:
- padri che uccisero le figlie adolescenti
- mariti che ammazzarono le mogli per gelosia
- fratelli che eliminarono le sorelle considerate disonorevoli
“Il delitto d’onore è la legge che permette agli uomini di uccidere le donne e farla franca.” – Movimento Femminista, 1975
Come fu abolita
Il percorso per cancellare questa legge durò anni:
- 1968: prime proposte in Parlamento
- 1975: riforma alla famiglia
- finalmente la legge viene abolita

Cosa rimane oggi
Anche se la legge non esiste più, alcune idee sono rimaste. Ancora oggi nei tribunali si sente parlare di raptus (perdita improvvisa di controllo) per giustificare chi uccide la partner.
Il femminicidio è collegato
Oggi parliamo di femminicidio: uomini che uccidono donne perché vogliono controllarle. È simile al delitto d’onore:
| Prima (Delitto d’Onore) | Oggi (Femminicidio) |
|---|---|
| Motivo: diffendere l’onore | Motivo: possesso |
| Vittima: donna di famiglia | Vittima: compagna o ex |
| Scusa: tradimento | Scusa: abbandono |
La storia del delitto d’onore ci insegna che cambiare una legge non basta se non cambiano anche le idee delle persone. La violenza contro le donne ha radici antiche che vanno
sradicate culturalmente, non solo legalmente.
